Lettera interamente autografa di Ildebrando Pizzetti, compositore e musicologo.
Pizzetti scrive a Corti ringraziandolo per la usa lettera affettuosa e lo informa che vorrebbe scrivere al Ministro per indirizzargli poche parole di ringraziamento. Poi parla di un'esecuzione, e chiede se le liriche saranno eseguite al pianoforte oppure con la piccola orchestra: se con il pianoforte egli accompagnerebbe volentieri la Carosio (Margherita, cantante e attrice) e se invece ci fosse la piccola orchestra, tanto meglio: con questo però non si intenda che egli vorrebbe avere a disposizione l'orchestra. Comunica poi che sarà a Roma nella serata del 18 per cui avranno tempo per fare una prova il giorno 19. Provvederà in serata a contattare la cantante Margherita Carosio con un telegramma nel quale le chiederà di esibirsi in cinque sue liriche. Infine lo informa che nei giorni successivi egli sarà a Firenze presso l'Hotel Excelsior, poi a Certaldo a Villa Baldini e infine tornerà a Roma.
La lettera è stata redatta a Siena, Villa Bellaria a Sant'Eugenio, una villa immersa nella campagna intorno alla città in data 7 Ottobre del 1940, diciottesimo anno dell'Era Fascista. La carta è intestata della Reale Accademia d'Italia, Accademia istituita durante il periodo Fascista, che inglobò il patrimonio della Accademia dei Lincei di fatto esautorandola, in quanto invisa al partito.
Codice autografo: MRAG019-0321
Data autografo: 07/10/1940
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 27.8x22 cm
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