Documento redatto su carta ad alta grammatura con intestazione ornata "Alessandro Mariscotti Patrizio Romano (...) Castellano di Castel St. Angelo, delle Galere e Navi Torri e Fortezze Marittime Commissario Generale".
Con il presente documento viene conferita la Tenenza Soprannumeraria delle Galere Pontificie al Cavaliere Antonio Domenico Bussi, celebre famiglia che ebbe tra il XVII ed il XVIII secolo numerosi esponenti di spicco tra cui ben tre Cardinali. Grazie a questa patente, vengono conferiti tutti gli onori, i pesi, le facoltà, i privilegi e le prerogative del titolo conferiti dalla Tenenza delle Galere Pontificie, armata marittima dello Stato della Chiesa.
Il documento riporta la firma di Alessandro Mariscotti in qualità di Commissario e Prefetto di Castel St. Angelo ed è impreziosito dal grande sigillo in ceralacca e carta perfettamente conservato.
Alessandro Mariscotti fu un personaggio di spicco nello stato pontificio, investendo importanti cariche istituzionali.
Fu infatti Protonotaro apostolico partecipante, Chierico di Camera e Cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario. Per i suoi servigi venne inoltre nominato Conte dal 1741.
Per 17 anni, dal 1767 al 1784 svolse il ruolo di Commissario generale del Mare presso la Sopraintendenza di Castel S. Angelo.