Autografo di Ottorino Respighi Compositore Lettera di Scuse Salvini

Lettera interamente autografa di Ottorino Respighi accademico d'Italia e celebre compositore, musicologo e direttore d'orchestra italiano, noto soprattutto per una serie di poemi sinfonici dedicati a Roma: la Trilogia romana; è appartenuto al gruppo di musicisti reali artefici del rinnovamento della musica italiana di quegli anni, successivamente denominati la "generazione dell'Ottanta", insieme ad Alfredo Casella, Franco Alfano, Gian Francesco Malipiero e Ildebrando Pizzetti.È, dopo Antonio Vivaldi, il più celebre compositore italiano di musica strumentale. Lettera con intestazione del destinatario e timbro postale.

Lettera redatta presso Roma il 18 Giugno del 1924.

Cartolina postale con cui Respighi comunica a Alberto Salvini che a causa dei tanti esami da fare si trova nell'impossibilità di inviargli ciò che desidera, e si lamenta del fatto che in questo periodo si senta più un impiegato governativo piuttosto che un artista o tanto meno un compositore; conclude chiedendo di contare su di lui in un altro momento, poi saluta cordialmente.