Lettera interamente autografa di James Hudson, diplomatico inglese ambasciatore a Torino. Fu acceso sostenitore dell'unità d'Italia, strinse rapporti con Camillo Cavour, Bettino Ricasoli e Verdi, tanto da essere definito da Lord Malmesbury, l'allora ministro degli esteri, "più italiano degli italiani" e ad essere malvisto dalla Regina Vittoria per la sua vicinanza agli ideali repubblicani.
Nella lettera Hudson si scusa con il suo ospite a Chantilly e con il suo amico con i quali avevano fissato una serata, ma il suo superiore lo richiama all'ordine ed egli essendo di fatto "prigioniero dello Stato" deve obbligatoriamente partire il giovedì successivo. Si augura che la cena possa essere anticipata a mercoledì e si dispiace per l'accaduto.
La missiva è redatta su carta ad alta grammatura, intestata con la dicitura Chantilly Oise con timbro a secco in alto, al centro.
Codice autografo: FINFAG085-0626
Data autografo:
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 3
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 18.5x12.3 cm
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