Carteggio di Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta, conte di Torino (Torino 1870 – Bruxelles 1946) e Cesira Pozzolini Siciliani.
Il lotto comprende 4 documenti tra cui 2 belle ed ampie lettere inviate da Vittorio Emanuele di Savoia Aosta alla scrittrice e filantropa Cesira Pozzolini Siciliani (1839-1914).
La prima missiva comprende una minuta di lettera inviata al Conte di Torino da Cesira Pozzolini Siciliani a seguito di un incontro col Savoia-Aosta in occasione dell’«inaugurazione dell’esposizione di Belle Arti» in Firenze il 18 marzo 1906, missiva alla quale il Conte di Torino rispose con lettera del 20 marzo 1906 compresa nel lotto. La suddetta missiva, interamente autografa di Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta, recante lo stemma del Savoia-Aosta, è datata 20 marzo 1906 ed arricchita da una busta intestata «Società Dantesca Italiana, Comitato Generale, Firenze» sulla quale la stessa Pozzolini ha annotato «Lettera di Sua Altezza Reale il Conte di Torino a me Cesira Pozzolini Siciliani».
A queste prime due lettere fa seguito una terza lettera datata 30 settembre e con incipit «Cara Signora Siciliani» interamente autografa di Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta su un unico foglio. All'interno della lettera il Conte di Torino comunica alcune informazioni di carattere personale.
Chiude il lotto una quarta lettera su carta intestata «Casa di Sua Altezza Reale il Conte di Torino» redatta a Milano il 26 gennaio 1911 firmata da un ufficiale della Casa e inerente ad affari personali.