Lettera interamente autografa e firmata di Ferdinando Giorgetti noto compositore, violinista, didatta e pubblicista italiano.
Lettera redatta a Firenze 14 Marzo 1860 ed indirizzata al Duca di San Clemente.
Giorgetti comunica al destinatario la sua perplessità a seguito dell'offerta del R. Governo che lo chiamava alla Presidenza dell'Istituto musicale che il verrà eretto a Firenze. Il compositore elogia l'arte "Divina" e lo informa dei sacrifici fatti per portare avanti la sua passione e lavoro: "(...) V. E: avrà qualche molestia accettando un tal posto, eminente e perciò degno di Lei; ma qui veramente stà il vero merito, e nessuno potrà togliere la immensa gloria, di avere con le sue amnegazioni possa in nuovo splendore nella bella Toscana, e dirò meglio, forse in Italia tutta, quell'arte Divina che fece la delizia di un Vittorio Alfieri, di un Leonardo Da Vinci, e di tutti coloro che hanno, ed ebbero un anima, ed un cuore, capaci di commuoversi al bello, al sublime".
Giorgetti termina la lettera con la supplica al destinatario di declinare l'offerta ricevuta: "non per me ma per l'Arte, e per tanti degni Artisti che la professano (...)".