Lettera interamente autografa e firmata di Michel Ney, duca di Elchingen, principe della Moskowa celebre generale francese, Maresciallo dell'Impero con Napoleone Bonaparte.
Lettera protocollata redatta a Erfurt (Germania) il 23 Aprile 1813.
Ney scrive al Duca di Gaeta, il Ministro delle Finanze Martin Michel Charles Gaudin raccomandando un vecchio appartenente al suo Stato Maggiore, Jean Baptiste Esmenard, affinché gli venga assegnata la carica di Ispettore. Chiede inoltre che gli venga illustrato il grado di severità nelle procedure e coinvolge nella sua richiesta il Ministro della Polizia Generale il Duca di Rovigo Anne Jean Marie René Savary.
Questo documento è molto interessante e particolare, dato che lo stesso Ney aveva inviato nel 1810 a Parigi Esmenard, suo braccio destro e persona estremamente fidata, per svolgere un incarico segreto di cui non si ha notizia. Al suo arrivo Esmenard fu imprigionato in quanto sospettato di far parte di un complotto ai danni dell’Imperatore e restò in carcere fino all’abdicazione di Napoleone, nel 1814.
Appare quindi improbabile che Ney non fosse a conoscenza che il suo inviato, alla data della lettera, fosse in carcere nella Prison de la Force di Parigi da ben tre anni, come appare altrettanto improbabile che un prigioniero politico potesse aspirare ad un incarico di Ispettore. È quindi invece assai probabile che questa lettera sia stata scritta in una sorta di codice, utilizzando dei sottintesi, per richiedere la scarcerazione del fido Esmenard da parte di Ney; questa supposizione trova riscontro anche nel fatto che il Maresciallo di Francia abbia coinvolto nell’operazione anche un personaggio di alto profilo come il Ministro della Polizia Generale.
La grande importanza del documento, e di conseguenza la sua potenziale segretezza, è data anche dal fatto che il Maresciallo Ney non abbia affidato ad uno scrivano la redazione della lettera ma che, cosa estremamente rara, l’abbia scritta interamente di proprio pugno.
Gli autografi del Maresciallo Ney, a causa della sua prematura scomparsa avvenuta nel dicembre del 1815 a soli 46 anni, sono da considerarsi estremamente rari.