Padre Mariano da Torino, al secolo Paolo Roasenda (Torino, 22 maggio 1906 – Roma, 27 marzo 1972), è stato un presbitero e frate cappuccino italiano, volto e voce conosciuti della televisione e della radio italiana, grazie a programmi televisivi e radiofonici della Rai dagli anni cinquanta agli anni settanta. Il suo saluto ai telespettatori e ai radioascoltatori è entrato nell'immaginario collettivo.
Dopo aver insegnato, negli anni trenta, latino e greco nel liceo di Pinerolo e nel regio Liceo Ginnasio "Conti Gentili" di Alatri, e aver pubblicato diversi studi di critica letteraria e di storia cristiana antica, insieme a saggi, commedie e biografie, divenne membro dell'Azione Cattolica Giovanile dal 1917 al 1940, anno nel quale entrò nell'ordine dei Frati Minori Cappuccini, nel convento di Fiuggi, assumendo il nome di Padre Mariano; il 12 gennaio 1942 emise i voti semplici; il 29 luglio 1945 ricevette l'ordinazione presbiterale. A Fiuggi tornò molte volte, anche negli anni 60, dove periodicamente teneva conferenze davanti a migliaia di persone che frequentavano le Terme. La piazza antistante il convento di Fiuggi porta il suo nome. Per ricordare la sua presenza, durante i lavori di ristrutturazione del convento, è stato eretto un busto in marmo collocato tra le rocce che contornano il sito. Inviato a Roma, « frequentò la Facoltà di teologia al Pontificium Institutum Internationale Angelicum, il futuro Pontificia Università San Tommaso d'Aquino, Angelicum, e si laureò nuovamente, il 30 luglio 1949, con una tesi dal titolo (...) Essenza e valore dell'umiltà nella vita interiore ».Eletto definitore nel Capitolo del 3 luglio 1952, iniziò la sua opera evangelizzatrice ed educativa nel 1949: dopo le sue prime trasmissioni radiofoniche, Il quarto d'ora della serenità, alla Radio vaticana e Sorella radio, per la Radio italiana, divenne popolare in televisione nel 1955, con Sguardi sul mondo, rubrica religiosa che in seguito cambiò nome, per diventare, nel 1959, La posta di Padre Mariano, programma che lo fece conoscere e amare dal grande pubblico. Nello stesso periodo condusse altri due programmi, In famiglia e Chi è Gesù. Morì il 27 marzo 1972, lunedì santo, e venne sepolto nella Chiesa di Santa Maria Immacolata a via Veneto dei Padri Cappuccini a Roma.
La sua fama ha spinto la Chiesa ad avviare l'iter di beatificazione. L'11 maggio 1991 si è concluso il processo diocesano alla presenza del cardinale Camillo Ruini. Papa Benedetto XVI ha firmato il 15 marzo 2008 il decreto che riconosce le virtù eroiche di padre Mariano, oggi Venerabile.
Se hai necessità di assistenza, vuoi vendere o certificare un autografo, o semplicemente non hai trovato quello che stavi cercando, contattaci.