Sivori Camillo Ernesto

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Ernesto Camillo Sivori (Genova, 25 ottobre 1815 – Genova, 19 febbraio 1894) è stato uno dei più importanti violinisti ed un compositore italiano.


La sua produzione, esclusivamente violinistica, comprende circa una cinquantina di composizioni. Fu uno dei maggiori virtuosi dell'Ottocento e tenne concerti nelle Americhe e in tutta Europa. A Parigi un critico lo definì "Paganinetto", mentre in Germania fu definito ironicamente "Il sosia di Paganini".

Già all'età di 12 anni esordì a Genova nel 1827 di fronte ai reali di casa Savoia.

Camillino fu amico e ultimo allievo di Paganini con cui studiò nel 1823-24. Fu allievo anche di Giacomo Costa (1762-) e di Agostino Delle Piane (1786-1831) anch´egli allievo di Paganini tra il 1805-1809 durante il suo soggiorno a Lucca; del Costa fu allievo anche Paganini. Tra gli altri, usava un violino, ora detto "Il Sivori". Questo strumento, ancora oggi conservato presso il Municipio di Genova, è una copia precisa del celebre Guarneri del Gesù, il "Cannone" (il violino preferito da Paganini), fatta a Parigi dal liutaio Jean-Baptiste Vuillaume (1798-1875) nel 1834 e donato dal liutaio a Paganini. Fu acquistato dal Sivori nel 1840 per 500 franchi e il ricavato fu donato al liutaio.

I due strumenti sopra citati sono di proprietà del comune di Genova, avuti per donazione e lascito testamentario.

La sua carriera concertistica ebbe un'impennata dal 1841 quando iniziò a presentarsi in pubblico come erede dell'arte paganiniana. Ad esempio usava smontare tutte le corde tranne quella del Sol che accordava in Si bemolle per eseguire la Cantata sulla Preghiera (M.S.23), una trascrizione di Paganini dal Mosè di Rossini. Eseguiva la musica del suo maestro adattandola alle proprie esigenze. Avendo le dita corte aveva difficoltà ad eseguire alcuni passaggi (armonici doppi), mentre aveva un'intonazione perfetta e molta agilità con la mano sinistra. 

A Camillo Sivori Paganini dedicò un concertino per violino e chitarra, di cui si è perso l'originale, alcuni pezzi tra cui sei cantabili e minuetti a valtz per quartetto con chitarra.

Gli sono inoltre dedicati un teatro a Finale Ligure (SV) e una sala multifunzionale a Genova.

Sivori muore nel 1894 e riceve sepoltura nel Cimitero di Staglieno, all'interno del Pantheon.


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