Porrino Ennio

Immagine autore

Ennio Porrino (Cagliari, 20 gennaio 1910 – Roma, 25 settembre 1959) è stato un compositore italiano. Compose musica sinfonica, cameristica e operistica. 

Affermatosi durante il fascismo, scrisse la Marcia del Volontario proposta dal Ministro Barracu come inno della Repubblica Sociale Italiana, ma nell'immediato dopoguerra ebbe incarichi minori. Nel 1946 ebbe l'incarico di bibliotecario supplente nella Biblioteca del Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli e si occupò di iniziare l'opera di risistemazione dell'inestimabile patrimonio librario, compito nel quale si impegnò fino al 1948, quando iniziò ad insegnare composizione nel medesimo istituto. Nel 1951 divenne professore ordinario di composizione presso il Conservatorio di Roma, a partire dal 1956 direttore del Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari. Fu membro dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma e dell'Accademia nazionale Luigi Cherubini di Firenze. Si dedicò inoltre all'attività di direttore con l'Orchestra RAI A.Scarlatti di Napoli e l'Orchestra e Coro del Teatro La Fenice di Venezia.

Secondo il musicologo Felix Karlinger, egli fu il maggior musicista in Italia dopo Giacomo Puccini, mentre l'enciclopedia musicale tedesca Musik in Geschichte und Gegenwart ricorda che l'opera I Shardana (1959) venne acclamata dalla critica come la più importante in Italia dal dopoguerra. Sintetiche schede su Porrino compaiono in enciclopedie come il Grove e la UTET. Nel suo stile e nella sua ispirazione sono importanti la musica sinfonica e strumentale, quella sacra e quella drammatica e la Sardegna e le sue tradizioni popolari.


Categorie del personaggio

Gli autografi di questo personaggio