Dossetti Giuseppe

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Giuseppe Dossetti (Genova, 13 febbraio 1913 – Oliveto di Monteveglio, 15 dicembre 1996) è stato un presbitero, giurista, politico, teologo e accademico italiano. 

Dopo l'uscita dalla politica nazionale, Dossetti fondò a Bologna, in un'antica casa di via San Vitale 114, l'istituto per le scienze religiose (inizialmente chiamato "Centro di documentazione"), un istituto di ricerca a carattere scientifico nel campo delle scienze religiose, per dare "a livello della riflessione critica un contributo al rinnovamento della consapevolezza ecclesiale e perché queste scienze rientrassero a pieno titolo nella dinamica culturale del nostro Paese, superando la loro circoscrizione in ambiti esclusivamente ecclesiastici". Nell'ottobre del 1953 partecipò al congresso del diritto canonico organizzato dall'Università Gregoriana per il IV centenario della sua fondazione.

Nel 1956, Dossetti aderì alla richiesta, rivoltagli dal cardinale Giacomo Lercaro, di candidarsi al comune di Bologna, per inaugurare uno nuovo stile di presenza dei cattolici nella realtà cittadina. Il 19 marzo 1956, nel discorso alla Sala borsa di fronte all'assemblea degli iscritti alla DC di Bologna, Dossetti annunciò la sua candidatura come capolista indipendente della DC per le elezioni amministrative. Al termine di una serrata campagna elettorale, il PCI conservò la maggioranza, guadagnando 35.700 voti rispetto al 1953 ma Dossetti entrò a far parte del consiglio comunale tra i consiglieri di minoranza.

Nel dicembre del 1956 manifestò il desiderio di diventare sacerdote al cardinale Lercaro e, contemporaneamente, si dimise da professore universitario, ritenendo tale ruolo non compatibile con le proprie scelte religiose, monastiche e sacerdotali. Il cardinale, dopo matura riflessione, diede risposta positiva solo nel 1958. Il 25 marzo 1958, Dossetti partecipò per l'ultima volta alla seduta del consiglio comunale, comunicando al sindaco Giuseppe Dozza le proprie dimissioni da consigliere. Subito dopo, Dossetti vestì l'abito clericale e si ritirò al santuario di San Luca per iniziare la sua preparazione. Fu ordinato sacerdote nel 1959.

Nel 1960 Giuseppe Dossetti partecipò ai lavori del Concilio Vaticano II come collaboratore del cardinale Lercaro e la sua opera principale fu la trasformazione del Regolamento dei lavori del Concilio. A fine Concilio fu nominato pro-vicario. Nel dicembre del 1967, Giuseppe Dossetti lavora all'omelia che il cardinale pronuncia a Bologna, il 1º gennaio 1968, prima giornata della pace, nella quale condanna i bombardamenti sul Vietnam in nome di Dio. È un caso internazionale; papa Paolo VI giunge alla drammatica decisione di rimuovere il cardinale Lercaro dalla sua carica. L'allontanamento di Lercaro dal soglio episcopale di Bologna coincise con il ritiro di Dossetti nella comunità monastica "La piccola famiglia dell'Annunziata" da lui fondata a Monteveglio. Visse da allora in diverse case della comunità, in particolare in Israele.


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