Ciardi Guglielmo

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Guglielmo Ciardi (Venezia, 13 settembre 1842 – Venezia, 5 ottobre 1917) è stato un pittore e docente italiano.

Guglielmo Ciardi studia nel collegio di Santa Caterina e a diciotto anni viene accolto all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Presenta nel 1866 le sue prime tele con paesaggi. Nel gennaio del 1868 lascia la città natale, per un viaggio d'istruzione che lo porta come prima tappa a Firenze, dove desidera conoscere i macchiaioli e Nino Costa. Su presentazione di Federico Zandomeneghi, viene accolto da Telemaco Signorini. Si reca poi a Roma, quindi a Napoli, dove entra in contatto con artisti della Scuola di Posillipo e della Scuola di Resìna e dove conosce Filippo Palizzi. Ha scritto Marco Valsecchi. L'ambiente macchiaiolo lo svegliò, lo tolse dalla pratica accademica, lo inserì nella corrente dei pittori di Barbizon.
Ai primi del 1869 ritorna a Venezia. Come soggetti dei suoi dipinti sceglie paesaggi della laguna veneta e della campagna trevigiana, dove si reca per lunghi soggiorni. Sono vedute dagli ampi orizzonti, espressi con una tavolozza di verdi chiarissimi e luminosi. Nel 1874 sposa Linda Locatello, da cui avrà quattro figli, due dei quali diventeranno pittori? Beppe Ciardi, paesaggista e realista, ed Emma Ciardi.


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