Lettera dattiloscritta a firma di Giulio Andreotti, politico. Fu uno dei più influenti politici italiani della seconda parte del novecento, fu più volte ministro e più volte Presidente del Consiglio.
Nello scritto, si informa la Signora Cueto che al momento tutte le posizioni riservate alla categoria degli invalidi civili erano già occupate e la persona che lei raccomandava non poteva essere assunta. Tuttavia la sua raccomandazione sarebbe stata tenuta in conto.
La firma è apposta in basso a destra. La lettera è redatta su carta intestata del Ministro degli Affari Esteri, posizione che ha ricoperto fino al 1989.
Codice autografo: FINFAG122-0715
Data autografo: 07/11/1988
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 1
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 29.7x21 cm
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