Nota interamente autografa e firmata da Francesco Zantedeschi celebre presbitero e fisico italiano. Vissuto in un secolo in cui ormai la scienza tendeva inevitabilmente verso la specializzazione, l'abate Zantedeschi può considerarsi al contrario un esempio di eclettismo del sapere per la vastità dei suoi interessi culturali e scientifici, testimoniata da una quantità impressionante di manoscritti e pubblicazioni.
Pubblicazione con nota autografa datata Padova, 1° Marzo 1855 ed indirizzata al celebre fisico ed inventore Filippo Cecchi a Firenze.
La pubblicazione dal titolo: "Della contemporaneità o sincronismo delle opposte correnti attraverso un conduttore comune a due circuiti chiusi, e degli effetti, nonchè delle applicazioni che ne derivano." ripercorre l'applicazione e la ripetizione di alcuni esperimenti presentati all'Accademia delle Scienze circa l'induzione di alcune correnti opposte all'interno di un circuito.
Lo scienziato postilla il testo e ringrazia il Cecchi per il dono ricevuto; commenta poi sostenendo che pare che ci sia uno scrittore che voglia rivendicare una paternità. Zantedeschi conclude ringraziando e chiedendo informazioni sull'uscita del giornale di Matteucci.