Lettera firmata da Giuseppe Garibaldi celebre generale, patriota, condottiero, scrittore e politico italiano. Figura rilevante del Risorgimento, fu uno dei personaggi storici più celebrati della sua epoca. È noto anche con l'appellativo di «eroe dei due mondi» per le imprese militari compiute sia in Europa, sia in America meridionale.
Lettera su carta intestata "Corpi Volontari Italiani - Quartier Generale" redatta a Lonato, il 28 Giugno 1866.
All'interno della lettera Garibaldi informa il destinatario che è stato arbitrariamente respinto lungo la strada da Brescia a Salò e prega di inviare immediatamente la botte contenente "oggetti diversi" al suo Quartier Generale.
Il 26 Giugno 1866 Garibaldi si stabilisce a Lonato, fissando il suo comando nella Casa del Podestà in castello e predisponendo i suoi alloggi nella casa Porro Savoldi oggi situata in Corso Garibaldi. L'Eroe dei Due Mondi richiama così alcuni reggimenti della truppa da Brescia e dalla riviera disponendoli sulle colline tra Padenghe, Lonato ed Esenta. Nell’ultima settimana di giugno, la città di Brescia, fortemente in pericolo, iniziò ad accogliere i battaglioni di Garibaldini fatti venire dal comasco; a scopo difensivo i cannoni vennero piazzati fin sui colli della Maddalena per ’‘battere la strada per Peschiera”.
Lettera redatta durante un periodo particolarmente raro e non comune nel mercato antiquariale.